Il problema degli incidenti stradali, in cui sempre più ragazzi, rimangono coinvolti e trovano la morte, rimane una delle piaghe ancora fortemente sviluppate nella società odierna. I dati relativi a questo tipo di avvenimenti dimostrano che l’attività di prevenzione sono fondamentali e vanno svolte e rivolte a tutte le fasce di età. Il nostro desiderio è quello di scalfire il senso di onnipotenza che appartiene ad ogni giovane, raccontando storie ed esempi veri. Non generare angosce o paure, ma far comprendere che piccoli comportamenti, a volte dei semplici dettagli, sono in grado di modificare le nostre esistenze. Il nostro comportamento è dunque lo strumento di prevenzione più formidabile ed efficace che esista.
Il fine ultimo delle nostre attività di prevenzione e sensibilizzazione è tentare di riuscire a scalfire quel senso di onnipotenza e di inconsapevolezza che spesso è alla base di tragedie che si sarebbero potute evitare. 
 

L’idea è quella di educare i giovani, attraverso un’esperienza emotivamente forte e coinvolgente, in grado di stimolare una profonda riflessione sul valore della vita e sulle responsabilità che abbiamo innanzitutto verso noi stessi.
Il percorso comunicativo intende proporre un concetto più ampio di sensibilizzazione sugli stili di vita. 

Velocità, non rispetto delle regole, alcol, droga, fumo ed altri comportamenti negativi, sono spesso concatenati tra loro. Il nostro obiettivo è quello di mettere fortemente in discussione questo approccio alla vita, evitando la retorica.  Il tutto utilizzando una comunicazione che si lega a tre elementi cardine: il metodo espositivo, la forza intrinseca delle storie e degli esempi veri che verranno utilizzati e la sospensione del giudizio.