La storia di RITA LEVI MONTALCINI

Martedì 8 novembre 2022 – dalle ore 10,00 alle ore 11,30 presso la Sala Teatro della Fabbrica delle Candele, in collaborazione con Fondazione IRET e il “Tecnopolo Montalcini” di Ozzano dell’Emilia (BO)

Luca Pagliari ci racconta la storia del Nobel Rita Levi Montalcini rimanendo distante dalla ricostruzione statica di uno straordinario percorso di vita.

L’obiettivo dell’incontro sarà quello di promuovere la passione per la ricerca scientifica e soprattutto per “lo spirito di ricerca” inteso come vero e proprio approccio alla vita. 

Mostrare agli studenti le dinamiche che regolano la vita del Tecnopolo “Rita Levi Montalcini” di Bologna. Evidenziare l’importanza del lavoro di squadra, delle relazioni corrette, del rispetto dell’etica e del confronto costante che è alla base di qualsiasi  processo di crescita. 

Invitare gli studenti a non fermarsi di fronte alle prime difficoltà, a guardare sempre oltre e ad evitare di “accontentarsi”, in quanto la ricerca presuppone  un atteggiamento mentale dinamico e  mai statico. 

L’incontro, arricchito da foto e filmati, ruota attorno allo storytelling e intreccerà la storia della Premio Nobel Rita Levi Montalcini con le attività svolte da ricercatrici e ricercatori che hanno lavorato al suo fianco e che attualmente, mantenendo  inalterati lo spirito  e la filosofia della Montalcini, proseguono le varie attività di ricerca. 

Accanto allo storyteller Luca Pagliari, presente un giovane ricercatore del Tecnolopo, Antonio Baldassarro, che interagirà sia con Luca che con la platea. In particolare sarà importante ascoltarne la storia. Gli studenti potranno fare domande e prendere parte attivamente all’evento.

Conclusioni 

La storia di Rita Levi Montalcini rappresenta un esempio importante di modernità, libertà, disciplina e apertura mentale. Un esempio perfetto e di grande impatto in grado di regalare agli studenti  una preziosa opportunità di crescita e di ampliamento delle proprie conoscenze. 

Destinatari: studenti scuole secondarie di primo e secondo grado (biennio e 3^, 4^ e 5^ classi), giovani che hanno terminato il percorso scolastico fino ai 35 anni.

(totale studenti coinvolti oltre 550)